La morte in banca è il primo libro di un giovane Pontiggia, che descrive la sua travagliata prima esperienza lavorativa.

La morte in banca, edito nel 1959, racconta la deludente avventura nell’istituto di credito, dello scrittore Pontiggia che, alla tenera età di diciassette anni, si affaccia per necessità sul mondo degli adulti. Nelle prime pagine del libro, Carabba (alter ego di Pontiggia), appare impaziente di essere assunto in banca, ma quando questo suo desiderio si avvererà, avrà subito l’impressione di aver bruciato le tappe, essendosi catapultato troppo presto nel grigio mondo dei grandi.